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Premessa..... Finalmente il ritorno ai rally, quelli veri! ...quelli su fondo sterrato! Non mi sembra vero. Ho sotto il culo una Mitsu 4x4 e torno (dopo 15 anni) a correre sulla terra. Mi sembra di vivere un sogno. Dopo aver provato su asfalto la Mitsu, mi sono subito reso conto che non era l'auto per me. E' bastarda, sembra si inserisca bene in curva poi, in uscita ti scappa di muso contro tutto ciò che trova. Il motore che ha "troppa" coppia sembra non spingere, non gira in alto, insomma non sembra neanche un'auto da gara! .....ma sulla terra è grandiosa. Tanta coppia serve molto, la trazione integrale (a differenza del pane) è fantastica. Poi è sempre di traverso, come ai bei tempi. Non vedo l'ora di iniziare....
Coppa Liburna 2001



Eccoci al via. Dopo le tanto regolamentate ricognizioni si parte. Mi piacciono queste regole dei 4 passaggi a prova. Così non ci sono vantaggi per nessuno (o quasi). La gloriosa 205 va a pezzi ma ci permette di fare i famosi 4 passaggi a prova. Le prove sono molto belle, tranne forse la più lunga che, per un rientro dopo 15 anni, mi sembra un pò scassamacchine. L'organizzatore è un omino d'oro. Ci ha regalato una gara stupenda e molto ben organizzata. I tempi non sono "strabilianti" ma si sa che la ruggine non è facile da togliere. Terminiamo la gara senza problemi ad un onorevole 8° di Gruppo N (su 27 N4 al via). L'auto non ha subito danni (di rilievo)
Tutta Terra Toscana 2001 Secondo appuntamento con la terra!. Si ritorna dopo diversi anni a correre sulle prove che han fatto grande il Sanremo. E' un'emozione. Le prove sono decisamente molto veloci. Una terra così, credo che non la troveremo più nell'arco dell'anno. Liscia senza buche, assolutamente innocua per l'auto. Mi piace meno la regola che impone un orario per le prove. Questo porta ad andare più forte anche in trasferimento per poter fare più passaggi. Poi non ci si ferma neanche per mangiare e questo non mi piace. Era decisamnte meglio la regola del Coppa Liburna. (2 prove al mattino, 2 al pomeriggio e max 4 passaggi firmati dai commissari)
Purtroppo la scarsa conoscenza dell'auto ci fa partire con un cambio con dei rapporti decisamente troppo corti. Siamo sempre oltre il limitatore in quinta marcia ed andiamo 30 Km/h in meno dei nostri avversari. Questo pregiudica un pò i tempi in PS. Alla seconda prova ecco il primo grave problema: si sfila un manicotto del turbo. 5 minuti persi in prova per una riparazione effettuata con una pinzetta per le unghie!!! Decidiamo di continuare ugualmente, senza prendere rischi. Risultato: capottamento alla terz'ultima prova! Morale: quando pensi di non prendere rischi.....     ...... sei un illuso ! (foto)
Rally di San Marino 2001 Il mitico San Marino è alle porte. E' stato, a mio parere, il rally più bello del mondo (negli anni '80) ma ora, per dirla alla Gaber, credo che la nostra generazione abbia perso. Quest'edizione non è che la brutta copia di quella che conoscevo. Un tempo la gara era veramente un avvenimento importante. La partenza nel centro storico e l'interesse del pubblico lo dimostrava. Ora la pedana è lì in un posteggio laterale, fuori città, e non sono presenti nemmeno i parenti delle "vittime". I controlli delle ricognizioni superano appena la soglia che ha distinto l'astralopiteco dall'uomo moderno. Per non parlare poi del "geniale" trasferimento iniziale. Peccato, veramente peccato.....
Ma veniamo alla gara:
Riparata l'auto, non vediamo l'ora di "impolverarci" di nuovo. Avendo partecipato ad altre 5 edizioni del S.Marino, decidiamo di giocare al meglio tutte le carte a nostra disposizione; nuovo turbocompressore (l'altro è morto nel capottamento) e nuova coppia conica (come quella delle altre Mitsu). Primo grave problema alla vigilia della corsa: si rompe il turbo nuovo, appena montato sull'auto (difetto di fabbrica!!!) La scelta è ora tra montare un vecchio e spompato turbo oppure non correre. Optiamo per la prima possibilità. Già dalle prime prove capiamo che non c'è speranza. L'auto non va proprio, il bang non funziona ed i tempi di risposta del motore sono enormi. Fermarci o non fermarci ? Questo è stato l'Amletico dilemma della prima tappa. E non fermarci è stata la risposta. Vivere delle disgrazie altrui ed aspettare sul fiume il passare dei cadaveri dei nostri "nemici". Risultato: 24° assoluto e 14° di Gruppo N ..... non un gran chè per la fatica impiegata !
Continental Rally 2001 Correre in Toscana è veramente stimolante ! Belle prove, ottima organizzazione....e poi si mangia.....da Dio ! 
Ricognizioni con l'Audi quattro che ha trainato la Mitsu fin qua. Grazie agli ammortizzatori scoppiati pensiamo bene di non annotare troppi salti perché dando la colpa all'auto in pessimo stato abbiamo pensato che con il "gara" non ci si accorgesse nemmeno. SBAGLIATISSIMO !!! Prima prova da paaaaauuuurrrrraaaaaa !!! si salta a più non posso e non ci si ferma più. L'auto con la nuova gestione elettronica ci strabilia. Sembra andare decisamente meglio. Non i tempi però ! ....Che sia dovuto alle gomme che ci ha regalato il buon Stefano (n.d.r. Fabbri), quelle che lui ha usato 6 anni prima ?? .....possibile! Concentratissimi nel cercare di fare il meno errori possibile, riusciamo comunque a terminare alcune prove a ridosso di Bentivogli (cosa che ci stimola molto) Finiamo comunque la gara senza danni ad un onorevole 6° posto di Gr. N e 12° assoluto
 
Rally di S. Crispino 2001 Visto che l'auto va veramente molto meglio che ad inizio campionato decidiamo di utilizzare, per la prima volta, delle gomme decisamente meno sconquassate del solito. Ce le offre gentilmente un noto preparatore (e amico) lombardo. Sono delle Yokohama super soft. Avendo utilizzato fin'ora tutte le "troiate" in commercio partiamo entusiasti con queste gomme ancora in buonissimo stato. Tutti però ci scherzano per la mescola scelta (e non capisco il perché). Pronti via, sulla prima speciale (che di solito ci serve per togliere la ruggine) otteniamo il 5° posto di N con estrema facilità. La cosa ci fa ben sperare. E si sa, che chi vive sperando..... eccoci alla 2° PS. A metà prova l'auto si rifiuta di salire oltre i 3200 giri/min. Usciamo ugualmente dalla prova e, cellulare alla mano, scopriamo che potrebbe essere la pompa della benzina (cambiata prima del Continental !) Entriamo, "piangendo" nella 3° PS. ....piano piano ne usciamo e raggiungiamo l'assistenza. Ma quale assistenza che non c'era nessuno per questa gara ! Siamo venuti soli soletti io ed il mio naviga ! Fortuna vuole che suscitiamo compassione in Popy Amati il quale ci invia 7 dei suoi meccanici e avendo trovato una pompa di una Clio Williams in prestito, ce la cambia in tempo record. Non paghiamo all'uscita del parco assistenza e pieni di entusiasmo entriamo nella 4° prova. La Mitsu va peggio di prima !!! A questo punto, rassegnati continuiamo a cercare, invano, il difetto. Terminiamo tutte le speciali con un motore che mai ha superato i 3200 giri (grafico Motec a dimostrarlo) in quindicesima posizione assoluta. (a pari merito con Bizzozzero su Evo6, che ciuliamo alla grande avendolo superato nella prima prova del rally) Disperati e piangenti rientriamo a casa. Sempre più disperati scopriamo che il difetto era proprio nella pompa della benzina !!! (Sì sì anche la seconda era andata a puttane !!!!!)